Da TriestePrima – “Sia introdotto il il divieto di salire sui mezzi della Trieste Trasporti con il volto coperto, che di fatto creerebbe un controsenso dal momento che sulle vetture sono installate telecamere di sicurezza”. Questo, in sintesi, il contenuto della mozione della consigliera della Lega Monica Canciani presentata ieri sera (8 luglio) in Consiglio comunale e fatta propria dall’assessore Polidori.
“Si tratta semplicemente – ha detto Canciani – di applicare una legge già esistente, la 152/75, la cui validità è stata confermata anche da una sentenza della Cassazione.” Canciani ha chiesto che vengano applicati all’interno dei mezzi anche dei cartelli che specifichino il divieto di coprirsi con caschi, passamontagna e burqa, simili a quelli già utilizzati dalla Regione Lombardia e ritenuti legittimi da una sentenza del Tribunale in quanto “non determinano alcuna discriminazione”.
“Per quanto riguarda il divieto del burqa nei luoghi pubblici, che copre interamente il volto – ha concluso la consigliera leghista – la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha sentenziato che, per motivi di sicurezza, è legittimo poiché non lede la libertà di religione”.